Cesena In Fiera torna a festeggiare San Giovanni con una venticinquesima edizione ricca di eventi, novità e con la conferma degli appuntamenti tradizionali più amati di questa fiera. Da giovedì 22 a domenica 25 giugno saranno quattro giorni da vivere intensamente nel centro storico di Cesena all’insegna dell’offerta gastronomica, della musica, della cultura, della convivialità tra profumi di aglio e lavanda, tra bancarelle e divertimento.
Il taglio del nastro ufficiale sarà alle 18,00 da parte del Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, le piazze e le vie del centro iniziano ad animarsi dalle ore 17,00.

Nuove location e gradite conferme
Come ogni anno Cesena in Fiera si trasforma per adattarsi ai cambiamenti della città. La novità maggiore riguarda la rimodulazione degli spazi, a partire dalla Campionaria che si sposta da Corso Mazzini al primo tratto di Viale Mazzoni, mentre gli autosaloni vengono allestiti ancora in via Battisti. Le Giostre del Luna Park restano in Viale Mazzoni, da Piazza San Domenico a Via del Tunnel. La Via Verde con i vivai e le piante si trova invece in via Battistini; il punto verde in piazzetta Barriera. La Piazza della Birra cresce e si allarga da Piazza Almerici a Piazza Bufalini, con un mare di birra e di musica, con il djset di Elio dal pomeriggio e concertini live ogni sera. Giovedì 22, primo giorno della Fiera, si esibiscono i Ring of the swing. In questa Piazza-Festival lo staff di 2 Drink propone, in due punti mescita, 50 birre a rotazione di 18 birrifici artigianali romagnoli, italiani e stranieri.

Tra cibo e musica, danza e teatro
Sparsi in varie zone del centro, tra vicoli e piazzette, numerosissimi anche quest’anno i punti ristoro con proposte per tutti i gusti e tutti i palati. In Piazza Almerici sapori a go-go con la mostra mercato di prodotti tipici, ristorante brasiliano, argentino, il buon pesce dell’Adriatico. In Piazza Aguselli ritorna il Punto Ristoro solidale: buon pesce, buone azioni e buona musica.Aprono la fiera, giovedì 22 giugno, Franco Gobbi e Francesco Gabellini con le più belle canzoni italiane.
In piazza Amendola Il Baricentro mixa pestati e mesce birra, mentre Sunny Frutta fa frullati e frutta da passeggio. Insieme organizzano quattro serate di musica ed animazione: “Facciamo ballare San Zvan”.
Corte Dandini, sarà animata dalle proposte musicali di Redipane, dal 23 al 25 con gruppi di rock, folk e rock Romagnolo, perché cibo e musica sono il binomio di successo anche di questa edizione. All’inizio di Viale Mazzoni, tra gli stand, si apre Folk al viale, piccolo e suggestivo spazio dedicato alla musica folk e al cibo di strada.
Il Vicolo Interior Design arricchisce il programma della Fiera proponendo anche quest’anno “Milonga in Vetrina”, una performance di tango argentino curata dall’Associazione HoTango. Al chiostro di San Francesco giovedì 22 giugno Man in black Jonny Cash Tribute Band a cura dell’Associazione Mica Poco, venerdì 23 Cesena in Danza, rassegna di Scuole di Danza a cura dell’ARCI –UISP, e domenica 25 giugno Fuoco nero su Fuoco bianco “Un viaggio nella Bibbia Ebraica” con Roberto Mercadini.

Magie, tarocchi e fischietti
E visto che a San Giovanni si celebra il solstizio d’estate e i riti propiziatori legati al raccolto delle campagne, torna il fascino magico della sua notte e delle tradizioni divinatorie, con le Vie della Magia, cartomanti, oroscopi, speziali, bottegai, artisti, musici, in un percorso che si snoda in Piazza Amendola e nei vicoli vicini. Al centro della Piazza, il 22 ed il 23 giugno dalle ore 20, la Confraternita della Fenice racconta le storie delle Streghe ad San Zvan: antichi misteri, erbe magiche, amuleti, incantesimi e riti beneaugurali. Ma anche stregoneria, inquisizione, processi e roghi.
Non si può dimenticare il simbolo per eccellenza di San Giovanni: il fischietto. Fabiano Sportelli esporrà i suoi fischietti creativi e propone Fatti un Fischio, un laboratorio per bambini, tutti i giorni alle 18 sempre in piazza Amendola.

Cortili aperti, poeti e mostre d’arte
Torna Cortili Aperti, arrivata al terzo anno, negli spazi dell’ex Roverella dove si svolgeranno, curati dall’Asp Valle Savio, tre giornate gratuite di musica, con appuntamenti per bambini, mostre fotografiche ed un Mercatino delle Associazioni. Dal 23 al 25 giugno sono allestite due Mostre di Fotografia: “1970/1980. Immagini di una Cesena che cambia” a cura di Elide Urbini e Orio Teodorani, e “Il Mare concederà a ogni uomo nuove speranze” a cura di Filippo Venturi. L’Aquilone d’Iqbal propone Coloriamo la Corte, con trucca bimbi e sculture di palloncini.
Tra i concerti in programma il 22 giugno alle 21.30 con Mad Brass Quartet, un divertente ensemble d’ottoni dal repertorio versatile, in collaborazione con l’Istituto A. Corelli ed il Consevatorio B. Maderna.
In galleria Pescheria sempre giovedì si svolgerà “Poeti del dialetto a Cesena”, letture poetiche con attori del territorio, curato dall’Adarc. Fino al 25 giugno la galleria ospita “La Mia Cesena”, mostra collettiva d’arte contemporanea a cura dell’Associazione di artisti cesenati. Alla Galleria del Ridotto si può visitare la mostra di Alberto Mingotti Maioliche. Sempre giovedì 22 giugno alle ore 17 in Biblioteca Malatestiana la conferenza a cura dell’Associazione Orango “L’ultima Storia di Giovanni Boccaccio”.
La tradizionale manifestazione Poeti a San Giovanni, organizzata dal Centro Culturale Campo della Stella, è prevista per il 23 giugno alle ore 21 presso il Palazzo del Ridotto di Cesena. Quest’anno ospita due autori tra i più significativi della nuova poesia italiana: Davide Rondoni e Gianmario Villalta.
Accanto al “profano”, non va dimenticato il lato sacro della festa del patrono: sabato 24 giugno alle ore 10 in Duomo il Vescovo Douglas Regattieri celebra il Pontificale di San Giovanni.