Prima è cambiata la location (Rimini Fiera), adesso si cambia mese. Dal 2017 Macfrut non si svolgerà più a metà settembre: a fiera è stata infatti anticipata al mese di maggio, precisamente dal 10 al 12 maggio.

A deciderlo il Comitato Macfrut nella riunione di lunedì scorso (21 marzo) a Cesena Fiera, che ha visto la partecipazione di una cinquantina di operatori provenienti da tutta la Penisola in rappresentanza dell’intera filiera dell’ortofrutta. Tutti i partecipanti hanno condiviso unanimemente la decisione, sottolineandone i molteplici punti di forza.

Prima di tutto di carattere internazionale. Con la scelta di maggio Macfrut si pone in posizione baricentrica e nella giusta “distanza” dalle altre manifestazioni internazionali del settore. Una decisione importante, questa, se si guarda all’accelerazione impressa da Cesena Fiera nel percorso di internazionalizzazione, che nell’edizione 2016 vedrà la presenza di un migliaio di buyer da tutto il mondo provenienti da ben cinque Continenti. Una scelta ancora di più marcata nell’edizione 2017 tanto da opzionare otto padiglioni di Rimini Fiera, ben due in più rispetto alla prima edizione riminese del 2015.

Sul piano nazionale, Macfrut rafforza la propria identità di fiera di filiera al servizio degli espositori, che da tempo chiedevano lo spostamento della kermesse in un periodo più agevole per le loro esigenze di business.

“Lo spostamento a maggio di Macfrut nasce da un percorso condiviso insieme agli operatori del settore – spiega Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut – e a pieno titolo fa parte del cammino di rilancio avviato due anni fa. Con questa scelta non solo si conferma il ruolo di Macfrut quale vetrina italiana dell’ortofrutta ma si prosegue nella direzione di fiera di filiera, un unicum che ci viene riconosciuto dal settore a livello internazionale, del resto maggio è stata per 24 edizioni la collocazione di Macfrut, spostato a settembre dal 2008”.

Sempre nel corso della riunione è stato fatto lo stato dell’arte dell’edizione 2016, a sei mesi dalla manifestazione (14-16 settembre). Ad oggi è stato fatturato il 71% dell’area disponibile (oltre l’80% se si considerano anche le aree opzionate da espositori esteri o istituzionali), pari a 38.500 metri quadrati lordi, nei sette padiglioni (5 post raccolta, 2 pre raccolta). Per l’edizione 2016 saranno attivi due ingressi alla fiera. Di rilievo anche il numero dei nuovi espositori e di quelli che hanno fatto ritorno a Macfrut, tanto da occupare complessivamente oltre 2mila mq di area complessiva.

Ufficio stampa di Macfrut è l’Agenzia PrimaPagina.