“Semplicità curata”. Così una celebre guida ha definito la Locanda del Gusto di Castelvetro Piacentino. Quella cura dei dettagli che ha portato il locale a ricevere la settima edizione del “Dire Fare Sognare”, riconoscimento alla cultura del cibo e del vino in Emilia Romagna giunto alla settima edizione.

A scegliere la Locanda del Gusto una giuria indipendente composta da tre tra le più illustri firme della critica enogastronomica nazionale:Andrea Grignaffini (critico enogastronomico), Elsa Mazzolini (giornalista enogastronomica) e Alessandra Meldolesi (giornalista gastronomica).

Promosso da Partesa, la giornata di premiazione è in programma lunedì 4 giugno 2018 alle 10,30 al Teatro Verdi a Cesena.

Emblematica la motivazione della giuria: “Per la passione che anima e mette d’accordo entrambi i cuochi, sempre impegnati a curare e migliorare ogni dettaglio sia che si parli di pizza gourmet sia che si tratti di cucina mediterranea”.

Nelle passate edizioni del piacentino “Dire Fare Sognare” ha premiato: Isa Mazzocchi del Ristorante La PaltaDaniele Repetti Ristorante Nido del Picchio; Carla Aradelli Ristorante Riva; Giacomo Pavesi Osteria Santo Stefano, Filippo Chiappini Dattilo dell’Antica Osteria del Teatro; Claudio Cesana di Relais Cascina; Renato Besenzoni del Ristorante da Giovanni a Cortina di Alseno; Michele Balocchi de La Dispensa dei Balocchi a Piacenza.

La Locanda del Gusto
Il locale nasce dalle affinità di due chef, dalla loro condivisione di esperienze in ristoranti stellati e in più parti del mondo. Francesco Donnarumma, un’esperienza come chef a Il Principe di Pompei e ai Quattro Passi di Massa Lubrense, è stato chef a I Balocchi di Fiorenzuola d’Arda prima di dar vita nel 2014 alla Locanda del Gusto con Massimiliano Barbato che, tra le molteplici esperienze all’estero (a Parigi a Il Carpaccio di Paracucchi, a New York da Tony May) vanta quella di aver gestito le cucine della Corte Reale di Giordania per la regina Rania e famiglia.
La filosofia de La Locanda del Gusto sono prodotti ricercati e di alta qualità, biologici e di stagione, e il continuo studio della lavorazione del lievito madre.

Lunedì 4 giugno la premiazione a Cesena
Due i momenti della giornata di lunedì 4 giugno a Cesena: il riconoscimento a un operatore scelto tra ristoratori, baristi, enotecari e torrefattori in tutte le province dell’Emilia Romagna, da Piacenza a Rimini; il riconoscimento a quattro personaggi che con modalità diverse si sono distinti nella promozione della cultura enogastronomica della nostra regione. Quest’anno il premio sarà assegnato a Afro Lombardiuna vita tutta dedita alla guida della sala al ristorante Le Querce a Forlì; Francesco Cioria, sommelier nel prestigioso San Domenico a Imola, celebre per una carta dei vini con 2.400 etichette da tutto il mondo; Verdiana Gordini presidente dell’Associazione delle Mariette, fedeli custodi della cucina domestica artusiana; Sandro Piovani, giornalista “cantore” della cucina parmense.

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