E’ di Fano l’unica escursione in cucina al di fuori dell’Emilia Romagna a ricevere il riconoscimento “Dire Fare Sognare”, tributo ai protagonisti del cibo e del vino. Si tratta di Elide Pastrani del Ristorante Alla Lanterna che si è aggiudicata la settima edizione del premio, che vivrà il suo epilogo lunedì 4 giugno 2018 alle 10.30 al Teatro Verdi di Cesena.
Il nome di Elide Pastrani è stato scelto da tre più illustri firme della critica enogastronomica nazionale: Andrea Grignaffini (critico enogastronomico), Elsa Mazzolini (giornalista enogastronomica), e Alessandra Meldolesi (giornalista enograstronomica).
Questa la motivazione del premio: “Per l’abnegazione e la passione con cui a saputo costruire una cucina autentica nei sapori e nei valori”.
Promosso da Partesa, il riconoscimento “Dire, Fare, Sognare” viene assegnato a coloro che hanno fatto della cultura del cibo e del vino il loro tratto distintivo.
Chi è Elide Pastrani
E’ nata a Genk, in Belgio. Completati gli studi commerciali, nel 1978, entra in cucina e inizia la sua formazione accanto a Flavio Cerioni, titolare del ristorante Alla Lanterna di Fano, che presto diventerà suo marito. Impadronitasi delle tecniche per le preparazioni di terra, grazie ai segreti trasmessi dalla suocera Fulvia, nel 1990 passa alla realizzazione di piatti di pesce, stimolata da amici e profondi conoscitori della migliore gastronomia di mare, quali Corrado Piccinetti, Elsa Mazzolini, Luigi Cremona, Davide Paolini e Alfredo Antonaros.
Da allora prende il via – per questa cuoca minuta, curiosa, delicata, precisa e caparbia – una attenta ricerca, che prosegue tutt’oggi, e che la vede come una delle più interessanti protagoniste italiane di quella che potremmo definire una “cucina di prodotto”. Un modo rigoroso per proporre e far conoscere la stagionalità ittica dell’Adriatico, e il meglio dei sapori della terra in ogni momento dell’anno. E’ da questa scelta che derivano piatti ricchi di una sapiente essenzialità, dove il sapore è sempre qualcosa di preciso, chiaro ed integro. Con impegno, una rigorosa professionalità, un’ottima tecnica, Elide dà vita ad una cucina lineare e naturale, da gustare con sensibilità e piacere. Naturale perché fondata sul totale rispetto del prodotto. Lineare perché saldamente legata alla tradizione, al territorio, alla sperimentazione di motivati accostamenti, e alla convinzione che la semplicità – quando significa rigore e assenza di retorica – sia la cosa più difficile, ma anche più seducente, da ottenere in cucina.
Lunedì 4 giugno la premiazione a CesenaDue i momenti della giornata di lunedì 4 giugno a Cesena: il riconoscimento a un operatore scelto tra i ristoratori, baristi, enotecari e torrefattori in tutte le provincie dell’Emilia Romagna, da Piacenza a Rimini; il riconoscimento a quattro personaggi che con modalità diverso si sono distinti in promozione della cultura enogastronomica della nostra Regione. Quest’anno il premio sarà assegnato ad Afro Lombardi una vita tutta dedita alla guida della sala al ristornate Le Querce a Forlì; Francesco Cioria, sommelier nel prestigioso ristorante San Domenico di Imola, celebre per una carta dei vini di 2.400 etichette da tutto il mondo; verdiana Gordini Presidente dell’Associazione delle Mariette, fedeli custodi delle cucina domestica artusiana; Sandro Piovani, giornalista cantore della cucina parmense.