Forlimpopoli, (2 agosto 2020) – Sarà lo stesso Pellegrino Artusi ad accogliere chi, nelle sere della Festa Artusiana, varcherà il portone della sua Casa.

Con l’ausilio delle moderne tecnologie, infatti, il grande gastronomo rivivrà virtualmente ogni sera, dalle 21 alle 23, sui muri della corte e del loggiato del complesso, grazie al progetto “Dal mattarello al videomapping” messo a punto da Casa Artusi in collaborazione con la Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini.

Per i visitatori sarà un’esperienza immersiva alla scoperta dell’universo artusiano: l’autore di “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” (interpretato da Denio Derni) prenderà vita sui muri, con letture tratte dal manuale, dalla sua “Autobiografia”, ma anche dalle lettere conservate a Casa Artusi. Inoltre ci saranno anche gli interventi di autorevoli studiosi, Maestri di Casa Artusi, le immagini di Forlimpopoli e del ‘bello e buono di Romagna’ e poi, partire dal 4 agosto, il programma sarà arricchito di messaggi di auguri di chef, storici ed  esperti di gastronomia, accademici da tutto il mondo che vogliono unirsi alla Città di Forlimpopoli per spegnere idealmente 200 candeline.

“Senza scordare il matterello, Il videomapping e le nuove tecnologie ci permettono di raccontare il ‘nostro’ Pellegrino in modo inedito, e che ben si adatta a questo personaggio modernissimo – sottolinea Laila Tentoni, presidente di Casa Artusi -. Non a caso, ho definito Artusi  ‘il gastronomo che visse nel futuro’, per l’incredibile attualità dei suoi consigli, ma anche blogger ante litteram, per l’intenso scambio epistolare con quelli che oggi definiremmo i suoi follower”.

In virtù della collaborazione con la Camera di Commercio della Romagna, inoltre, durante il periodo della Festa Artusiana, le aziende del territorio avranno l’opportunità di offrire ai propri ospiti la visita guidata a Casa Artusi e il celebre manuale di cucina nell’edizione del Bicentenario. 

 

Ufficio Stampa PrimaPagina