Incontro domani, martedì 26 gennaio alla Fondazione Tito Balestra di Longiano organizzato da Confcooperative e Irecoop. Si parlerà di turismo sostenibile, reti d’imprese e nuova legge regionale dell’organizzazione turistica. Partecipano tra gli altri Liviana Zanetti presidente di Apt, Bruno Biserni presidente del Gal L’Altra Romagna, Luca Santini presidente del Parco nazionale

Lo sviluppo sostenibile dell’Appennino passa dalla creazione di nuove reti e nuovi modelli che sappiano coniugare innovazione e tradizione. L’occasione per approfondire l’argomento e le sue declinazioni concrete è l’incontro che si terrà martedì 26 gennaio a Longiano presso la Fondazione Tito Balestra Onlus. Al centro dell’iniziativa il progetto Co?Tour permetterà di individuare e mettere in condivisione i progetti innovativi di uno specifico territorio con altre realtà, con l’obiettivo di mutuare esperienze positive e creare sinergie tra nuovi soggetti emergente e di innovazione e i settori tradizionali. L’incontro vuole creare contaminazioni di idee, informazioni e opportunità, oltre a confermare il ruolo che può giocare in questo contesto la cooperazione e l’impresa cooperativa.

L’incontro si colloca in un momento particolarmente importante che vede l’approvazione da parte della Giunta regionale del Progetto di legge di riforma dell’organizzazione turistica. Il nuovo ordinamento è caratterizzato da una nuova concezione di governance turistica orientata a partire dai territori e non più dai soli prodotti per definire gli approcci ai mercati nazionali ed internazionali.

Ad approfondire i vari aspetti nella iniziativa promossa da Confcooperative Emilia Romagna, Irecoop Emilia Romagna, Confcooperative Forli Cesena e Co?Tour, saranno Mirco Coriaci direttore di Confcooperative Forli Cesena, Riccardo Cappelli di Ceseco che presenterà il bando Start Coop, Gaspare Caliri per il Progetto Co?Tour, Liviana Zanetti Presidente Apt Servizi, Bruno Biserni presidente Gal L’Altra Romagna, Luca Santini presidente Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna, Gabriele Zelli consigliere provinciale con delega al Turismo. In programma sono previste anche testimonianze ed esperienze della cooperazione già attiva nell’universo del turismo sostenibile in area montana e rurale. Coordina l’incontro Letizia Piangerelli, vice-direttore Irecoop Emilia Romagna.

Sul ruolo che può giocare la cooperazione si sofferma il direttore di Confcooperative Forli-Cesena Mirco Coriaci “La cooperazione in questo territorio è stata sempre sinonimo di sviluppo. Può continuare ad esserlo in ambito di turismo sostenibile, sapendo declinare innovazione e tradizione come abbiamo voluto evidenziare nel titolo dell’incontro. Già nell’autunno scorso abbiamo presentato il progetto ‘Welcome Romagna’ insieme ad un nucleo di aziende cooperative nato da corsi di formazione sul turismo rurale. In dicembre abbiamo incontrato la presidente di Apt Liviana Zanetti per parlare di turismo sostenibile nell’ottica della riforma della legge regionale sul turismo che proprio in questi giorni è stata varata dalla Giunta regionale. Vorrei sottolineare che il nuovo ordinamento è caratterizzato da un orientamento che premia il rapporto con il territorio nell’ approccio ai mercati e questo è importante per promuovere efficaci azioni di marketing territoriale”.

L’incontro INNOVARE NELLA TRADIZIONE – Nuove reti e nuovi modelli per uno sviluppo sostenibile dell”Appennino si tiene al Castello Malatestiano di Longiano, sede della Fondazione Tito Balestra Onlus, il 26 gennaio alle ore 14,30.

L’ufficio stampa di Confcooperative di Forlì-Cesena è l’agenzia PrimaPagina di Cesena.