L’Aceto balsamico Venturini Baldini tra i marchi simbolo del made in Italy nel mondo. L’occasione è stato il grande evento che si è svolto all’Ambasciata italiana a Parigi in occasione delle celebrazioni dei 500 anni della traversata delle Alpi di Leonardo Da Vinci, in una cena preparata da Massimo Mori del ristorante Mori Venice Bar di Parigi.
Nella serata dedicata ai “marchi” emblema del made in Italy, Chiara Giannuzzi brand ambassador Venturini Baldiniha raccontato le peculiarità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia prodotto nella storica acetaia nella Tenuta del Roncolo, nelle immediate vicinanze di Villa Manodori.
Risalente al XVII secolo e celebrata anche dal Moma, l’acetaia è al centro di un progetto di sviluppo della Cantina Venturini Baldini. Tra le più antiche del territorio reggiano, consta di 400 piccole botti realizzate con legni diversi, nelle quali ogni botticella conferisce all’aceto un aroma unico inconfondibile.
La sua valorizzazione è parte del progetto di rinascita dell’azienda agricola Venturini Baldini nel cuore delle terre di Quattro Castella, in un’area di 135 ettari, 30 dei quali vitati all’insegna della biodiversità, un potenziale di 300 mila bottiglie, volutamente limitate a 100mila a garanzia della qualità delle uve migliori.