Al via la prima iniziativa che Confcooperative FC dedica alla Green Economy, grazie all’apporto congiunto e al coordinamento dell’area Ambiente e di quella Credito. Fulcro dell’incontro sarà l’approfondimento delle opportunità che si aprono per le imprese che decidono di investire nel Green.
La finalità è quella di diffondere la conoscenza di tali strumenti di finanziamenti ad hoc troppo spesso ignorati dalle imprese.
Diversi gli interlocutori e le realtà che dialogheranno sulle tematiche oggetto dell’incontro, tra cui Aster, che con Clust-ER Greentech, tratterà dell’Economia Circolare, intesa quale pianificazione di un sistema economico finalizzato alla minimizzazione di rifiuti e sprechi, attraverso il riuso di materiali in successivi cicli produttivi, e di simbiosi industriale, il processo che coinvolge imprese separate per una migliore gestione di risorse, processi e materie prime all’interno di un preciso intorno geografico ed economico. Previsto anche l’intervento del Vicedirettore di Banca Etica, Nazzareno Gabrielli, che illustrerà alcune azioni a sostegno dei progetti Green, Ugo Mencherini di Aster si occuperà dei fondi europei destinati al medesimo scopo, e infine Riccardo Cappelli, responsabile dell’area Credito di Confcooperative, tratterà della Finanza ad impatto ambientale e presenterà il progetto Capitali Pazienti.
“La proposta si inserisce a pieno nel nostro programma di sviluppo triennale, Cuore di Romagna – precisa il presidente di Confcooperative Forlì Cesena – La nostra missione infatti è quella di aiutare e sostenere la cooperazione del territorio e con questa iniziativa, e con le altre che seguiranno, vogliamo fornire alle imprese nuovi strumenti per crescere e puntare su innovazione e sostenibilità”
“Confcooperative Forlì-Cesena per affiancare al meglio le cooperative associate che vorranno investire sulla Green e Circular Economy, ha ampliato la struttura dei propri servizi rafforzando e innovando la collaborazione tra le due aree Ambiente e Credito – dichiara il direttore Mirco Coriaci – Il nostro sforzo, come anche dimostra questo incontro è mettere in luce che Green può diventare sinonimo di crescita e di sostenibilità economica.”