Cucina Bacilileri sul tetto della cucina ferrarese. Al ristorante guidato da Michele Bacilieri va il “Dire, Fare, Sognare”, riconoscimento alla cultura del cibo e del vino in Emilia Romagna giunto alla sua settima edizione. Unico ferrarese premiato, la scelta è stata fatta da tre illustri firme della critica enogastronomica nazionale: Andrea Grignaffini (critico enogastronomico), Elsa Mazzolini (giornalista enogastronomica), e Alessandra Meldolesi (giornalista enograstronomica).
Questa la motivazione del premio: “Perché da anni Cucina Bacilieri rappresenta un approdo sicuro per ferraresi, ancorato a una materia prima prevalentemente locale”.
Promosso da Partesa, il riconoscimento “Dire, Fare, Sognare” viene assegnato a coloro che hanno fatto della cultura del cibo e del vino il loro tratto distintivo. La giornata di premiazione è in programma lunedì 4 giugno 2018 alle 10.30 al Teatro Verdi di Cesena.
Nelle passate edizioni di ‘Dire Fare Sognare’ del ferrarese sono stati premiati: la famiglia Bison del Ristorante La Zanzara (Codigoro); Marco Merighi del Don Giovanni (Ferrara); Francesco Gardinali Antico Giardino (Ferrara); Maria Grazia e Pierluigi Soncini de La Capanna di Eraclio (Codigoro); Marco Boni e Mirco Raimondi della Offelleria Rizzati (Ferrara), Adalberto Migliari del ristorante La Chiocciola (Portomaggiore), Trattoria La Rosa di Sant’Agostino (Ferrara), Martina Mosco del Ristorante Apelle a Ferrara, Ido Migliaripremio speciale alla Carriera, Saro Mantarro del Soprasso
Cucina Bacilieri e il suo “cuoco”
Cucina Bacilieri nasce dall’evoluzione di un progetto di ricerca e degustazione gastronomica che unisce la cucina della tradizione emiliana e ferrarese alle idee di cucina alternativa dello chef Michele Bacilieri a Ferrara. L’atmosfera intima profuma della passione dello chef e della sua brigata in un ambiente di 10 tavoli, dove assaporare con tutti i sensi.
A Michele Bacilieri la parola Chef non piace, lui stesso ama definirsi “il Cuoco” e rappresenta l’anima del Ristorante.
Dopo studi orientati al mondo della ristorazione ha militato in alcune brigate eccellenti, per poi approdare in questo ristorante dove curava integralmente la cucina, fino a prendere le redini del locale stesso. In questi anni è maturato e la sua cucina si è evoluta grazie alla passione che lo guida, alla grande conoscenza delle materie prime ed al rispetto di queste, senza mai dimenticare la tradizione culinaria che lo ha portato fino a qui.
Lunedì 4 giugno la premiazione a Cesena
Due i momenti della giornata di lunedì 4 giugno a Cesena: il riconoscimento a un operatore scelto tra i ristoratori, baristi, enotecari e torrefattori in tutte le provincie dell’Emilia Romagna, da Piacenza a Rimini; il riconoscimento a quattro personaggi che con modalità diverso si sono distinti in promozione della cultura enogastronomica della nostra Regione. Quest’anno il premio sarà assegnato ad Afro Lombardi una vita tutta dedita alla guida della sala al ristornate Le Querce a Forlì; Francesco Cioria, sommelier nel prestigioso ristorante San Domenico di Imola, celebre per una carta dei vini di 2.400 etichette da tutto il mondo; verdiana Gordini Presidente dell’Associazione delle Mariette, fedeli custodi delle cucina domestica artusiana; Sandro Piovani, giornalista –cantore- della cucina parmense.